Incontro d'estate, di Truman Capote
Titolo: Incontro d'estate
Autore: Truman Capote
Editore Garzanti
Data di pubblicazione: 14 aprile 2011
pagine: 132, Rilegato
Costo: cartaceo € 15,00 eBook € 10,99
Descrizione:
Grady McNeil è capricciosa e testarda come i suoi diciassette anni. Non ama le regole e le imposizioni. Così, quando i suoi genitori partono per l'Europa, lasciandola sola per un'estate a New York, nel lussuoso appartamento sulla Quinta Avenue, Grady si sente finalmente libera. Niente più la obbliga a tenere segreta la relazione con Clyde Manzer, giovane veterano di guerra ebreo che lavora come parcheggiatore. Mentre l'estate avanza, calda e afosa, quella che all'inizio era solo un'attrazione fragile e ambigua diventa un amore sempre più forte e profondo, una passione che imporrà a Grady una serie di scelte decisive per la sua vita di giovane donna. "Incontro d'estate" è il primo capolavoro di Truman Capote. Una scrittura sobria e incisiva, un'eroina impetuosa che non può non ricordare la Holly Golightly di "Colazione da Tiffany", una vicenda di asciutta ed emozionante esemplarità. Iniziò a scriverlo giovanissimo, nel 1943, e continuò a lavorarci per oltre un decennio, anche dopo il clamoroso successo di "Altre voci, altre stanze". Tuttavia non volle mai pubblicarlo, e a un certo punto dichiarò perfino di averlo bruciato. Alla sua morte, studiosi e biografi lo cercarono invano: è riemerso solo nel 2004, tra le carte abbandonate dallo scrittore nella sua vecchia casa di Brooklyn.
Recensione:
Grady è una ragazza particolare. Rampolla di una delle famiglie più importanti di New York, si impegna ogni giorno a combattere contro ciò che la gente (e in primis la madre e la sorella) si aspetta da lei e decide che no, non andrà in vacanza con la famiglia in estate, ma rimarrà a casa da sola in città per vivere settimane piene d'amore con il suo ragazzo che fa il parcheggiatore e che proviene da una famiglia umile di Brooklyn.
Sarà un'estate intensa, piena di sorprese, ma anche di problemi.
I due ragazzi vivono in due mondi completamente diversi: diverse sono le case, i rapporti familiari e il modo di vivere, il cozzare di queste due realtà non è sempre positivo.
Tanta è stata la mia curiosità di scoprire a cosa avrebbe portato il rapporto di questi due ragazzi, la rapidità del succedersi degli eventi tiene sempre alta l'attenzione del lettore e l'inquietudine di Grady, il desiderio di vivere la sua storia d'amore è così intensa che in certi momenti mi sembrava impossibile staccarsi dal libro.
Sappiamo che Incontro d'estate è un'opera giovanile e che Capote non aveva intenzione di pubblicare. A mio avviso sarebbe stato un vero peccato. La scrittura è un po' acerba, ma resta un capolavoro.
Le tensioni irrisolte fra i personaggi, le descrizioni di New York con i suoi bellissimi tramonti fanno già presagire quanto sarà grande la capacità dell'autore di tramettere emozioni.
E' un libro che consiglio a chi ama i classici e a chi non conosce Capote, un autore che ci ha lasciato troppo presto.
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