Numa Pompilio, il figlio dei Numi, di Franco Forte, Flavia Imperi, Beppe Roncari


Titolo: Numa Pompilio, il figlio dei Numi
Autori: Franco Forte, Flavia Imperi, Beppe Roncari
Editore: Mondadori
Data di Pubblicazione: 15 febbraio 2021
pagine: 420, Brossura
Costo: Cartaceo € 14,50,  ebook € 6,99 


Descrizione:

753 a.C., 21 aprile. Una notte di tempesta squarcia con fulmini e lampi il cielo dell'antica città sabina di Cures, nella data dedicata alla celebrazione del sacro rito dei Parilia . Mentre, a poca distanza da lì, Roma viene fondata sul sangue dei gemelli, nel tempio della dea Feronia viene deposto un neonato, un "figlio dei numi". Il piccolo Numa Pompilio – adottato dalla regina Mezia e istruito dall'etrusco Hirpino – si rivela presto un bambino prodigio, destinato a una sorte gloriosa, ma il mistero delle sue origini continua a tormentarlo. Sarà una profezia a indicargli la via per indagare il passato e schiudere il futuro; una via che passa attraverso la riscoperta di culti dimenticati e a volte feroci, e attraverso l'amore per una sfuggente, bellissima fanciulla: Egeria, una camena, creatura che i latini credono una ninfa dei boschi. In un mondo primigenio in cui i sacrifici umani convivono con sogni rivelatori, tra boschi popolati di sacerdoti lupi e dee immortali, Roma sta per diventare la Città Eterna. Ma per farlo ha bisogno di superare l'eredità cruenta di Romolo e abbracciare un nuovo ordinamento religioso e civile: sarà proprio Numa Pompilio, il re saggio, a darle quelle leggi, costruendo un ponte tra gli dei e gli uomini che garantirà all'Urbe il più lungo periodo di pace della sua storia.

Recensione:

Sappiamo che la figura del secondo re di Roma era molto diversa da quella di Romolo. Numa infatti fu un re sacerdote, dedito a riformare i culti e le tradizioni dei Romani abbandonando la guerra, anche se spesso userà la fede e le credenze religiose per volgere a proprio favore situazioni pericolose per la sua vita, la sua famiglia, ma soprattutto per Roma.

E' un romanzo storico interessante che ci permette di conoscere un personaggio di grande spessore, una figura davvero affascinante ed è anche molto piacevole da leggere. I personaggi sono ben tratteggiati, ho amato molto le ambientazioni, così primitive, selvagge, avvolte nel mistero dei culti primigeni.

Lo consiglio a chi come me ama la storia di Roma antica.

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