Questa volta leggo...#6 La prima operazione della squadra speciale minestrina in brodo di Roberto Centazzo
Titolo: La prima operazione della squadra speciale minestrina in brodo
Autore: Roberto Centazzo
Editore: TEA
Data di pubblicazione: 4 febbraio 2016
pagine: 247
Costo: cartaceo € 2,50 eBook €4,99
Descrizione
Ferruccio Pammattone, ex sostituto commissario e vice dirigente alla Squadra mobile, Eugenio Mignogna, ex sovrintendente alla Scientifica, Luc (e non Luca per un errore dell'impiegato all'anagrafe) Santoro, ex assistente capo all'Immigrazione, hanno molte cose in comune: sono amici da una vita, si sono arruolati insieme nel lontano 1975 e sono stati appena congedati per raggiunti limiti d'età. Ma alla pensione non possono e non vogliono abituarsi. Si annoiano. Così, mentre chiacchierano sul lungomare di Genova, pensano che potrebbero rimettersi subito in azione, per dedicarsi finalmente a tutti quei casi che, per un motivo o per l’altro, non hanno mai potuto affrontare quando erano in servizio. Adesso, finalmente, non devono rendere conto a nessuno, soltanto alla loro coscienza che li spinge a indagare, al loro stomaco che s’infiamma alla vista di un würstel e alla loro prostata che reclama una sosta. Ferruccio Pammattone, nome in codice Semolino (se mangia pesante si riempie di macchie rosse ed è costretto a una dieta durissima), Eugenio Mignogna, nome in codice Kukident (per festeggiare la pensione si è regalato una smagliante dentiera) e Luc Santoro, nome in codice Maalox (soffre di atroci bruciori di stomaco) diventano la «Squadra speciale Minestrina in brodo». Non intendono certo fare i giustizieri della notte, beninteso. Riferiranno i risultati ai loro ex colleghi, che, grazie alla «Squadra speciale», potranno mettere un punto ad alcuni casi altrimenti destinati a restare sepolti in un armadio.
Recensione
Ambientato in una Genova di cui l'autore parla poco, il libro ci regala tre personaggi dal carattere deciso, tre uomini, o meglio poliziotti tutti di un pezzo che dopo anni di onorato servizio allo Stato si ritrovano ad avere a che fare con lunghe e interminabili giornate vuote e insignificanti poche hanno raggiunto l'età della pensione.
Ma i nostri poliziotti non sono i classici vecchietti da panchina, sono tre uomini tenaci, forti, per niente disposti a mettersi da parte e decisi a risolvere i casi sospesi da anni.
E' un libro che mi è piaciuto per diversi aspetti: la scrittura semplice lo rende divertente ed ironico, soprattutto nel descrivere come i tre poliziotti decidono di affrontare la nuova vita dato che, da uomini impegnatissimi con un lavoro difficile e pesante, per certi versi si ritrovano a non fare niente tutto il giorno, una situazione non facile.
I personaggi sono ben caratterizzati, i loro pregi e difetti li rendono simpatici, non scadono mai in situazioni banali, sono uomini dediti comunque al loro lavoro con un grande senso della giustizia, giustizia che spesso tarda ad arrivare a causa di burocrati corrotti suscitando sdegno e rabbia in chi invece fa bene il proprio lavoro, cosa che comunque non impedisce ai nostri personaggi di raggiungere con tenacia il loro obiettivo primario che è quello di risolvere più casi possibili. Se devo fare un appunto avrei voluto un po' più di azione, e magari un caso più complicato avrebbe reso la storia più avvincente. Ci sono pochissimi colpi di scena, tutto è incentrato sulla capacità di adattamento dei tre uomini al loro stato di pensionati.
Diciamo che non è proprio un giallo, ma è comunque una lettura piacevole.
Qui sotto vi lascio l'elenco completo dei blog che partecipano a questa iniziativa. Troverete molte recensioni interessanti.
Ma i nostri poliziotti non sono i classici vecchietti da panchina, sono tre uomini tenaci, forti, per niente disposti a mettersi da parte e decisi a risolvere i casi sospesi da anni.
E' un libro che mi è piaciuto per diversi aspetti: la scrittura semplice lo rende divertente ed ironico, soprattutto nel descrivere come i tre poliziotti decidono di affrontare la nuova vita dato che, da uomini impegnatissimi con un lavoro difficile e pesante, per certi versi si ritrovano a non fare niente tutto il giorno, una situazione non facile.
I personaggi sono ben caratterizzati, i loro pregi e difetti li rendono simpatici, non scadono mai in situazioni banali, sono uomini dediti comunque al loro lavoro con un grande senso della giustizia, giustizia che spesso tarda ad arrivare a causa di burocrati corrotti suscitando sdegno e rabbia in chi invece fa bene il proprio lavoro, cosa che comunque non impedisce ai nostri personaggi di raggiungere con tenacia il loro obiettivo primario che è quello di risolvere più casi possibili. Se devo fare un appunto avrei voluto un po' più di azione, e magari un caso più complicato avrebbe reso la storia più avvincente. Ci sono pochissimi colpi di scena, tutto è incentrato sulla capacità di adattamento dei tre uomini al loro stato di pensionati.
Diciamo che non è proprio un giallo, ma è comunque una lettura piacevole.
Qui sotto vi lascio l'elenco completo dei blog che partecipano a questa iniziativa. Troverete molte recensioni interessanti.
Come avevo già scritto su Facebook dei tre volumi questo è quello che meno mi e piaciuto. Mi aspettavo qualcosa di più ironico che invece mancava. Però sono felice che a te sia piaciuto. Adesso devi recuperare gli altri.
RispondiEliminaSono già pronti nel Kindle. Non vedo l'ora!
Eliminaecco brava! ti vedo molto pronta :D
EliminaDevo averlo nel Kobo, ma per un motivo o per un altro passa sempre in fondo alla lista. Sarà che ho letto molti libri con protagonisti in età pensionabile. Ciao da Lea
RispondiEliminaHo accumulato anch'io un sacco di letture. Chissà qundoriuscirò a leggere gli altri due.
EliminaQuesto mi era piaciuto, il secondo un po’ meno al terzo non mi sono proprio avvicinata!
RispondiEliminaper me è stato il contrario il primo è stato quello che ho meno gradito dei tre
EliminaE' successa anche a me la stessa cosa.
EliminaAvevo visto questo titolo, ma mi era passato di mente... questa rubrica è pericolosa!
RispondiEliminaPericolosissima. La mia wish List diventa sempre più lunga.
EliminaIl titolo è veramente accattivante ma credo passerò, non è proprio nelle mie corde!
RispondiEliminaSe è così fai bene.
EliminaAvevo letto questo libro ma non mi era piaciuto, non sono entrata in sintonia né con la storia né con lo stile dell'autore. Contenta che invece a te sia piaciuto
RispondiEliminaGrazie Chiara.
EliminaCiao, avevo visto spesso questo libro su altri blog, però per quanto ambientato nella mia città non riesce ad incuriosirmi!
RispondiEliminaAllora passa.
EliminaIo non ci posso fare niente ma le storie di commissari e poliziotti sia in tv sia sui libri non mi ispirano proprio quindi passo
RispondiEliminaSe è così fai bene.
Eliminaboh non so perchè ma non mi convince. la tua recensione però è molto bella!
RispondiEliminaGrazie Mara.
EliminaOk, segnato anche questo… siete la mia rovina
RispondiEliminaCome ti capisco.
EliminaHo letto solo questo e nonostante io mi sia procurata i seguiti non penso li leggerò!
RispondiEliminaSe non ti ha convinto fai bene a non leggerli.
EliminaSono indecisissima su questo titolo. Se è poco "giallo" però potrebbe non piacermi.
RispondiEliminaSecondo me dovresti dargli una possibilità. La storia principale è molto toccante.
EliminaAnch'io ce l'ho nel Kindle, sia mai mi mancasse da leggere.. per ora non mi attira
RispondiEliminaBacci
Non è il momento allora. Passa oltre.
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