Questa volta leggo...#10 Lo scalpellino, di Camilla Läckberg
Benvenuti al nuovo appuntamento della rubrica Questa volta leggo. Per questo mese dovevamo leggere un thriller. Io ho scelto questo.
Titolo: Lo scalpellino
Autrice: Camilla Låckberg
Editore: Marsilio
Data di pubblicazione: 14 settembre 2011
Pagine: 574, Brossura
Costo: Cartaceo € 19,00 eBook € 7,99
Descrizione:
Al largo di Fjällbacka, nella nassa di un pescatore a caccia di aragoste rimane impigliato il corpo senza vita di una bambina. Nei suoi polmoni ci sono tracce d'acqua dolce e sapone: qualcuno l'ha annegata in una vasca da bagno prima di gettarla in mare. Mentre Erica, mamma da poche settimane, è completamente assorbita da una neonata che tutto le offre fuorché le "gioie deliranti della maternità" che si aspettava, Patrik guida le indagini. Ma chi può aver voluto la morte della piccola Sara? Il paese è alla ricerca di un capro espiatorio, la gente bisbiglia, i conflitti nutriti negli anni si fanno più aspri: dentro le case dalle facciate perfette affiorano drammi famigliari che il tempo non ha saputo placare. Al terzo romanzo della sua serie pubblicata in trentadue paesi, Camilla Làckberg, con occhio attento agli esseri umani e alla loro psicologia, intreccia le colpe del passato agli effetti devastanti sul presente, tracciando il ritratto lacerante di una psiche femminile sfrenata, affascinante, e mostruosa.
Un thriller di Camilla Lackberg è una garanzia.
I suoi libri mi piacciono perché c'è un'indagine psicologica accurata dei protagonisti e soprattutto dei colpevoli.
Nel caso di questo libro predominano figure femminili forti, inquietanti, con un passato che influenza in modo esagerato il presente e che metterà in difficoltà chi dovrà indagare sulla morte atroce di una bambina.
Questa indagine porterà non solo alla cattura dell'assassino, ma anche a scoprire nuovi segreti di altre persone appartenenti alla piccola comunità di Fjållbacka.
E' un'abile intreccio di storie e di vite diverse all'apparenza senza legami, ma che alla fine invece si scopre che hanno tanto in comune, anche se il fatto di essere scritto in brevi capitoli spesso non collegati fra di loro può far perdere anche il filo del racconto.
Folli, assassini, psicopatici... c'è di tutto in questo libro, e come per tutti i romanzi di questa scrittrice, una volta finito ti fa desiderare di leggerne subito un altro.
L'autrice poi indaga anche in maniera approfondita la vita dei protagonisti principali alle prese con la nascita della loro figlia, nascita che scuote non poco la coppia che si ritrova a far fronte a nuovi problemi. Patrick approfitta un po' troppo del lavoro per evitare la compagna, Erika, abbastanza nervosa e depressa a cui tocca avere a che fare non solo con la piccola che urla, ma anche con una suocera invadente e perfetta, mentre Patrick è spesso frustrato perché non riesce a venire a capo dell'omicidio.
E' un libro con una storia intricata, misteriosa, mi ha ricordato il gioco delle scatole cinesi: tante sono le vicende raccontate che alla fine si incastrano perfettamente per svelare la soluzione del caso e riuscire a catturare chi ha ucciso la povera bambina. Un libro notevole.
Qua sotto trovate il calendario con l'elenco dei blog che partecipano alla rubrica.
Non conosco questa autrice, ma il romanzo da te descritto sembra molto interessante.
RispondiEliminaFa parte di una serie, è il terzo. Controlla bene.
Eliminaio non sono molto in sintonia con gli autori nordici. forse ho sempre sbagliato letture e prima o poi ci riprovo anche perchè in molti parlate benissimo di questa autrice e io voglio davvero cambiare idea!
RispondiEliminaAnch'io provo la stessa cosa per gli autori nordici, ma questa autrice è stata una vera scoperta.
Eliminaho letto anche io questo libro e l'ho trovato come te molto intrigante
RispondiEliminaSono contenta di sapere che ti è piaciuto.
EliminaCiao Laura, io ho appena finito DOnne che non perdonano della stessa autrice. Aveva una notevole dose di cattiveria, cosa che ho apprezzato. Forse dovrei recuperare anche questo? Grazie per la bella recensione.
RispondiEliminaLea
Secondo me sì. Penso ti possa piacere.
EliminaDell'autrice ho letto solo i primi due della serie, poi mi sono fermata perché lo stile non mi faceva proprio impazzire, però non è mai detto che non decida di riprenderla. Complimenti per la recensione
RispondiEliminaGrazie.
EliminaQuesto libro è nella mia lista da troppo tempo. Mi sa che è giunta l’ora di leggerlo! Grazie per la recensione 😊
RispondiEliminaDi nulla. Spero ti piaccia.
EliminaConosco l'autrice ma non ho ancora letto nulla di suo!
RispondiEliminaChissà, magari un giorno...
EliminaNon ho mai letto nulla dell'autrice e la cosa che mi ferma è il fatto che sto cercando di evitare nuove serie letterarie lunghe decine di libri.
RispondiEliminaAnch'io dovrei cominciare ad evitare le serie. Cominciano ad essere troppe.
EliminaQuesta autrice la devo ancora leggere eppure mi incuriosisce moltissimo
RispondiEliminaA me piace tanto. te la consiglio.
EliminaNon sono solita leggere i thriller,ma i suoi sono in libreria ad aspettare “giorni propizi”!!
RispondiEliminaArriverà il momento...
RispondiEliminami vergogno a dirlo ma non ho mai letto nulla di suo...devo rimediare!
RispondiEliminaPrima o poi ci riuscirai!
EliminaMi unisco al gruppo di chi non ha ancora letto la Läckberg, pur essendone attratta. Chissà, prima o poi... Bella recensione ;)
RispondiEliminaBacci
Grazie Bacci. Abbiamo talmente tanti libri da leggere... non possiamo arrivare a tutto.
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